Il nostro doposcuola specializzato DSA è rivolto a ragazzi che frequentano la scuola secondaria di primo e secondo grado, e che presentano un disturbo specifico dell’apprendimento​.
Il doposcuola nasce in risposta all’esigenza di bambini e famiglie di avere uno spazio protetto dove poter svolgere i compiti assegnati a scuola.
Tale spazio non si configura solamente come un luogo in cui ripetere le attività svolte durante la mattinata, ma come un luogo in cui, attraverso l’intervento di operatori specializzati, viene data al bambino la possibilità di intraprendere un percorso verso l’autonomia operativa e la consapevolezza di sè.
I bambini sono infatti coinvolti in attività didattiche e di socializzazione, e ciò rende questo ambiente ricco di opportunità, in quanto luogo all’interno del quale è possibile sperimentare relazioni significative tra coetanei, mediate dalla presenza di adulti formati.
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È quindi nostro obiettivo promuovere il dialogo, favorendo lo sviluppo di capacità, attitudini e competenze personali.
Questi elementi concorrono a promuovere il benessere psico-sociale del bambino.
COME È ORGANIZZATO?
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Le attività in piccolo gruppo hanno una durata di 2 ore, con la supervisione e il supporto di un educatore, con una proporzione di 1 ogni 2/3 ragazzi. I percorsi sono concordati con la famiglia, sulla base della necessità del ragazzo.
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Gli educatori del doposcuola, lavorano sotto la supervisione degli psicologi dell’apprendimento che operano nel centro in qualità di clinici e riabilitatori, pertanto non mancano mai le occasioni per il confronto in itinere, consentendo quindi una puntuale e aggiornata evoluzione del quadro complessivo del ragazzo.
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Viene inoltre data una importanza fondamentale a tutti quegli aspetti dell’autonomia che si traducono nel concreto nell’organizzazione del tempo. Il tempo è una delle risorse più importanti ai fini dell'apprendimento.
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È importante stimolare le capacità di stimare il tempo e arrivare a fare delle previsioni.
È importante stimolare la capacità di stimare e quantificare il tempo passato, che servirà per fare una cosa, quello che è stato effettivamente impiegato per fare quella cosa, per arrivare a fare delle previsioni su quanti esercizi si possono fare in un'ora, di quanto tempo si ha bisogno per fare una determinata cosa.​
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Bisogna imparare a gestire il tempo in modo efficace, anche in base agli impegni extrascolastici. Per organizzare al meglio gli impegni, giornalieri e settimanali, bisogna abituare il bambino all'uso di un diario.
